Mondiale per club 2025: per i bookmaker è sfida tra Real e City

Antonio Pellegrino
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Mondiale per club 2025 FIFA
Image credit: Fifa.com

Il Mondiale per Club (Coppa del Mondo per Club FIFA 2025), con il suo nuovissimo format a 32 squadre e un evento estivo negli Stati Uniti destinato a trasformare il calcio per club a livello globale, promette di essere l’edizione più importante nella storia del torneo.

In programma dal 14 giugno al 13 luglio, il torneo rivisitato vedrà la partecipazione dei vincitori degli ultimi quattro tornei continentali, insieme a un mix dei club più performanti di ciascuna confederazione.

Tra le squadre di primissima fascia, il Real Madrid del nuovo tecnico Xabi Alonso (che ha preso il posto di Carlo Ancelotti passato alla panchina della nazionale brasiliana) è considerato il team favorito al successo finale dai migliori siti di scommesse, con una quota di 4,50. Il Manchester City, detentore della competizione (nel 2023), segue da vicino con una quota di 5,50, mentre il Paris Saint-Germain, fresco vincitore della Champions League, è quotato a 6,50 (come il Bayern Monaco) per la vittoria finale.

Il più grande torneo per club nella storia della FIFA inizia tra pochi giorni

L’edizione del 2025 segna un radicale cambiamento nella strategia della FIFA per le competizioni per club.

Ospitare il torneo negli Stati Uniti offre forza logistica, influenza commerciale e una perfetta prova generale in vista del Mondiale 2026.

Il formato ampliato mantiene la classica struttura del Mondiale, creando più incontri tra i giganti globali.

Antonio Pellegrino, classe 1995, è una voce autorevole nel panorama degli esports e del gambling online in Italia. Da oltre dieci anni, con passione e competenza, si dedica alla scrittura di contenuti approfonditi, spaziando tra analisi tactical di videogiochi competitivi, recensioni di piattaforme di gioco e guide strategiche per gli appassionati. La sua carriera è iniziata seguendo da vicino titoli iconici come League of Legends e Counter-Strike: Global Offensive, per poi evolversi con l’esplosione di fenomeni come Valorant e FIFA nella scena esports.